In ogni viaggio ci sono storie e persone da raccontare, che ti rimangono nel cuore per i loro sorrisi, la loro energia e la loro originalità.
Con #osloswap abbiamo incontrato Debora e Pierluigi, due ragazzi marchigiani che hanno deciso tre anni fa di non lasciarsi sopraffare dalla crisi congiunturale italiana, ma anzi di affrontarla a denti stretti, pur cercando opportunità insolite.
Come? Decidendo di lasciare la città di Loreto, gli amici e la famiglia per lanciarsi in una propria avventura, alla ricerca di una propria indipendenza economica e di un’ esperienza lavorativa dalla quale dar inizio ad un nuovo corso.
Grazie ad un primo contatto tra connazionali sono giunti a Bergen, con in tasca un po’ di curricula stampati e tanta voglia di iniziare.
Debora è una laureanda in lingue, e forte di questa competenza, comincia a bussare ad ogni porta di ogni albergo, ma nonostante tutto non si vede una luce in fondo al tunnel. Lei non demorde, e quella che sembrava una passeggiata tra i banchi del mercato del porto, si trasformerà nell’opportunità che cercava.
Viene attirata da un tagliere a forma di violino, che decora un banco di specialità di insaccati locali. Supera così timidezza e imbarazzo, e si propone ai titolari come assistente alle vendite. Forse non si rendeva conto di cosa l’avrebbe aspettata, ma la voglia di farcela era più grande delle paure.
Le difficoltà iniziali come il passaggio, da una conversazione all’altra, dall’inglese al francese al tedesco, vengono pian piano superate. La voglia di farcela mette grinta ed energia a lei e il suo compagno Pierluigi. La loro presenza in questo punto vendita open air, porta novità all’interno del banco tra salumi di cervo, renna, balena e marmellate con locali. La nostalgia per l’Italia, la famiglia e il clima più temperato si fa sentire, ma c’è la voglia di fare dei sacrifici per costruirsi un futuro migliore. Sono certa che faranno strada, questi due ragazzi, carichi di grinta e umiltà tanto da poter vantare la terza stagionalità consecutiva, nella stessa città e per lo stesso titolare.
Il vento del fiordo di Bergen si fa sentire, la pioggia sta per giungere all’orizzonte, ma la luce e l’energia di questi due ragazzi riscalda l’animo e il cuore. Poi un saluto, un abbraccio speciale e con un regalo imprevisto. Come i coreani insegnano, è bene uscire di casa con un dono pronto per essere condiviso. In questo viaggio lo spicchio d’oro del made in Italy, il Parmigiano Reggiano, è spesso venuto con noi, pronto per essere donato e con Debora e Pierluigi ha trovato una nuova tavola sulla quale essere gustato.
Share & enjoy,
Barbara
bellissima questa storia di vita vissuta… voglia di rinascita !!!!